Teologo, cardinale e giurista italiano. Oppositore del
Giansenismo, fu assessore del Sant'Uffizio ed estensore delle bolle
In
eminenti di Urbano VIII (1642) e
Cum occasione (1653) di Innocenzo X.
Nominato cardinale nel 1645 da Innocenzo X, è autore dell'opera
Risposta alla Historia della Sacra Inquisizione composta già dal R. P.
Paolo servita in polemica con uno scritto di Paolo Sarpi sull'Inquisizione a
Venezia (Cesena 1593 - Roma 1684).